shhhhhhhhhhhhhhh,
zitti zitti,
che vi racconto... (in fil di voce)
la prima volta che sono stata in trentino.
gennaio:
qualche anno fà.
partii tutta allegra e gongolante da salerno,
gonna di fresco lana,
maglietta di lanetta,
mocassini accollati.
insomma,
da super-tormenta
(credevo)
POI,
sono giunta alla stazione
nell'uscire dalla stazione :_)
mi sono accorta che tutti guardavano straniti la mia
splendida gonna acquamarina,
(immaginate una gonna stetta e lunga, acquamarina)
e anche le mie scarpe.
la cosa mi ha stupita, :-?
(ma si sà, la gente è strana :-0)
quando con la macchina ci siamo fermati
al primo spiazzo...
ho scoperto
che i miei splendidi mocassini accollati :-) ....
facevano acqua :-(
e che la mia super magliettina blu :-)
era gelatamente. .... freddissima :-(
così,
appena aperta la valigia,
mi sono coperta
con tutto il guardaroba.
col senno di poi,
ho capito che:
se avevano tutto delle orribili scarpone marroni
qualche motivo c'era,
eccome se c'era.
e se tutti guardavano straniti
i miei abiti da mare (per loro)
qualche motivo.... forse, forse....
altra cosa che ho capito dopo,
è che io ero andata al grande NORD,
ma mica credevo
che davvero esistesse il FREDDO
^0^
non immaginavo neanche
che davvero ci fosse la NEVE
ma NEVE vera, alta mezzo metro,
che copriva tutto,
di giorno
e di notte
^0^
semplicemente
non avevo
termini di paragone.
quindi ignoravo completamente
l'esistenza di quella realtà,
taanto aliena dalla mia.
la II volta che sono andata nel grande nord,
è stato uno dei viaggi più belli che abbia fatto.
avvicinarmi
ad altro modo di vedere,
di sentire le cose,
il fascino
di un sentire trasparente e diretto,
di una natura incredibile e bellissima,
l'avvicinamento ad un mondo diverso
e specialissimo,
conscia della diversità
e con tanta voglia di conoscerLo
adriana e il polo nord, chiamato trentino :-)
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