venerdì, aprile 04, 2008

diritto al voto, dovere?

la mia mamma 86enne,
da quando la conosco io,
circa 53 anni fà,

quando ci sono le elezioni:

si alza presto la mattina,
porta il caffè a tuttie ricorda che si vota,
massimo ore 8 è avanti al seggio.
a qualsiasi ora la senti ti chiede: "hai votato?"

e poi, dice"io ho già fatto il mio dovere"
e lo dice con un sorriso gioioso, come di bimba che ha appena cambiato gli abiti alla sua bambola nuova.

sarà stato che lei è nata quando le donne non votavano,
magari avrà assaporato il diritto al voto come un gustoso gelato all'eguaglianza
sarà stato quel che sarà stato.


se le dicessi "oggi non voto"non credo che direbbe nulla,
solamente mi guarderebbe come si guarda una marziana,
perchè per lei è inipotizzabile una simile cosa.

così sono cresciuta nell'idea che
studiare è una cosa indiscutibile,
come votare,
come amare la propria famiglia,
adriana

citan citando

pace

pace