lunedì, febbraio 23, 2009

shhhhhhhhhhhhhhhhhh si ricorda

shhhhhhhhhhhhhhh,
zitti zitti,

che vi racconto... (in fil di voce)

la prima volta che sono stata in trentino.
gennaio:
qualche anno fà.

partii tutta allegra e gongolante da salerno,
gonna di fresco lana,
maglietta di lanetta,
mocassini accollati.

insomma,
da super-tormenta
(credevo)

POI,
sono giunta alla stazione
nell'uscire dalla stazione :_)
mi sono accorta che tutti guardavano straniti la mia
splendida gonna acquamarina,
(immaginate una gonna stetta e lunga, acquamarina)
e anche le mie scarpe.

la cosa mi ha stupita, :-?
(ma si sà, la gente è strana :-0)

quando con la macchina ci siamo fermati
al primo spiazzo...
ho scoperto
che i miei splendidi mocassini accollati :-) ....
facevano acqua :-(

e che la mia super magliettina blu :-)
era gelatamente. .... freddissima :-(

così,
appena aperta la valigia,
mi sono coperta
con tutto il guardaroba.

col senno di poi,
ho capito che:
se avevano tutto delle orribili scarpone marroni
qualche motivo c'era,
eccome se c'era.

e se tutti guardavano straniti
i miei abiti da mare (per loro)
qualche motivo.... forse, forse....

altra cosa che ho capito dopo,
è che io ero andata al grande NORD,
ma mica credevo
che davvero esistesse il FREDDO

^0^

non immaginavo neanche
che davvero ci fosse la NEVE
ma NEVE vera, alta mezzo metro,
che copriva tutto,
di giorno
e di notte

^0^

semplicemente
non avevo
termini di paragone.

quindi ignoravo completamente
l'esistenza di quella realtà,
taanto aliena dalla mia.

la II volta che sono andata nel grande nord,
è stato uno dei viaggi più belli che abbia fatto.

avvicinarmi
ad altro modo di vedere,
di sentire le cose,
il fascino
di un sentire trasparente e diretto,
di una natura incredibile e bellissima,

l'avvicinamento ad un mondo diverso
e specialissimo,

conscia della diversità
e con tanta voglia di conoscerLo

adriana e il polo nord, chiamato trentino :-)

citan citando

pace

pace