giovedì, aprile 19, 2007

quando cossiga si scriveva col kappa

quando il mondo era rosso o nero, ma vincevano sempre i bianchi;
quando la musica era fluido rosa;
quando le stragi erano fatte dai ballerini;
quando la crisi era una tigre di carta;
quando non c'erano nè la goletta verde nè i divieti di balneazione;
quando i palazzi crescevano più veloci dei funghi e più fragili;
quando ogni giorno a me sembrva un avventura;
quando il pci era ancora mamma;
quando i compagni che sbagliano non sbagliavano ancora;
quando le streghe impugnarono le scope;
quando

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quando scopri che non è cambiato niente, anche se dicono che è cambiato tutto;
quando i compagni che sbagliano facevano autocritica;
quando sta nascendo un partito monco, che chiama solo Democratico invece che Democratico Cristiano;
quando il pci sta rinascendo, e tra un po' ci chiederà di nuovo di andare per le case a vendere l'Unità;
quando ogni giorno tornerà ad essere un'avventura;
quando le streghe la finiranno di impugnare le scope e le caleranno una buona volta in testa a chi se lo merita;
quando si ritornerà a sentire cantare Contessa, e ancora mi verranno le lacrime agli occhi;
quando

Anonimo ha detto...

Scusami l' O.T., ma mi sono permesso di "nominarti" :-)

Ciao

citan citando

pace

pace