ieri un tuffo nel passato,
o in un presente non più conosciuto.
un'incontro rilassatissimo
con la sorella minore
di un amico, haimè, andato.
una dolce ragazza, che mi ha visto
e mi ha detto:
noi ci conosciamo,
io non la ricordavo,
ma come avrei potuto,
era una bambina.
oggi una donna,
madre, splendido compagno,
che anche lui mi conosceva.
dopo una vita,
nomi, sudori e fiori
di una vita altra,
di una vita "alternativa".
negli occhi, le parole, il nome
di un ragazzo a me caro, Moreno.
dolcemente ingenuo, col suo spinello,
la sua bimba francese,
la sua voglia di vivere,
solare, desideroso di tutto conoscere,
tutto scoprire, nella sua piccola ansia
di assaggiar la vita.
che splendide persone:
la sorella, il marito.
che splendide persone.
attraverso i loro occhi,
i loro gesti:laghi non nuotati,
monti ancora non camminati.
fragole, lamponi, funghi, asparagi,
monti, tende da campeggio,
casolari, falò.
dolcissime cose,
dolcissime persone,
dolce, dolce aria di casa
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